Insieme alla scoperta della natura - classi 4A - 4B Primaria Cabrini
Incontri nella natura presso la cascina Fanzago,
nel parco del Pulignano e al maneggio scuderia “Malone” San Martino
al maneggio “La Coccarda” – Arcagna
visita all’azienda agricola Ramella della cascina Calvenzano - Lodi
Veramente siamo molto contenti di aver beneficiato del progetto “Insieme… alla scoperta della natura: un percorso nato per includere le diversità, valorizzare la persona e l’ambiente, sviluppare valori come l’accoglienza e la condivisione, principi fondamentali per migliorare la convivenza.
Il nostro grande ringraziamento va all’associazione “Il Cortile” di Lodi che ha destinato a due classi quarte della scuola Cabrini i fondi per realizzare questo progetto, attraverso il bando 2019 “Uguali doveri” di Fondazione Comunitaria di Lodi.
La pandemia ha purtroppo bloccato e ritardato la partenza di questo progetto, ma siamo riusciti a realizzarlo, concludendolo positivamente e ne siamo molto felici.
I bambini hanno goduto due splendide giornate presso la Cascina Fanzago dove hanno potuto esplorare la campagna, il parco del Pulignano con i fossi alimentati dalle risorgive e il grande orto sociale del progetto “L’orto nel cortile”.
In queste giornate all’aria aperta e a contatto con la natura, sono state organizzate attività
interculturali di scambio e momenti ricreativi socializzanti realizzati nel verde nel grande giardino della cascina, nell’aia sede dell’associazione e negli spazi della cascina.
I bambini hanno goduto dello stare assieme, ritrovandosi, collaborando, divertendosi ... e
naturalmente imparando!
Altra parte importante hanno avuto gli incontri al maneggio, uno donato dalla scuderia “Malone” di San Martino in autunno e gli altri tre momenti attuati in primavera nel maneggio “La Coccarda” in località Arcagna.
I nostri alunni hanno incontrato il pony e gli spazi della scuderia imparando a conoscere le abitudini dei cavalli e hanno iniziato a comprendere come questi animali vivono, pensano e comunicano.
Hanno potuto giocare con i dolcissimi pony messi a disposizione dagli istruttori con l’ausilio di diverse attrezzature per stimolare le capacità motorie e coordinative alla base dell’equitazione: equilibrio, coordinazione, ritmo, orientamento… e anche una buona dose di coraggio!
I bimbi, fin dal primo incontro hanno sperimentato il fascino di salire in groppa al pony e di
eseguire una vera e propria attività equestre attraverso esercizi ginnici di base di volteggio ed hanno appreso le diverse andature del pony: passo, trotto e galoppo.
Il percorso è proseguito con l’imparare a prendersi cura del cavallo, come strigliare, spazzolare i pony, come coccolarli. Questo ha significato per gli alunni entrare in confidenza con l’animale per poterlo montare con maggior empatia. Tutto questo ha permesso di condurre a mano i pony compiendo dei percorsi, giocando con staffette, fino ad arrivare a farsi ascoltare dal cavallo.
Il cavallo per essere montato va bardato e sellato: i bambini hanno provato a farlo, hanno imparato i nomi dell’attrezzatura e il modo corretto di utilizzarla.
Salire, scendere dai pony in sicurezza, partire, fermarsi, condurre il pony con le redini, seguire
percorsi guidati da compagni o da soli… tutto questo sono riusciti ad imparare i bambini, che hanno ricevuto alla fine del percorso un simpatico diplomino attestante il percorso svolto assieme ai cavalli.
L’apprendimento del ciclo del latte e dell’allevamento delle vacche e dei tori presso l’azienda
agricola Ramella nella cascina Calvenzano è stato un altro importante appuntamento: tante
esperienze all’aria aperta, a contatto con la natura e gli animali, occasione di aggregazione che crea inclusione sociale, all’interno di una cornice attenta e rispettosa dell’ambiente.
Giunti a fine progetto crediamo fermamente di aver contribuito a far nascere un pensiero
interculturale, attento al ricercare il dialogo e la comunicazione nei contesti dell’educazione e nel territorio, un tema di grande attualità in questo momento storico: l’offerta di queste preziose esperienze ludiche e di apprendimento, fortemente gratificanti ha offerto pari opportunità anche ai bambini che diversamente non avrebbero avuto la possibilità di accedervi.
La scuola rappresenta ancora l’ambito primario di inclusione sociale, ma le risorse a disposizione sono spesso insufficienti rispetto all’entità del bisogno.
Questo progetto, grazie all’associazione “Il Cortile” e a Fondazione Comunitaria, ha messo a
disposizione risorse economiche e di volontariato a sostegno dello sforzo che la scuola già compie, facendo sperimentare ai bambini molte esperienze diverse, fortemente gratificanti ed aggreganti.