Una sventolata di colori per la pace - Scuola Cabrini di C.so Archinti
Tutti i bambini della scuola di corso Archinti si fermano per la pace
Giovedì 24 marzo tutti i bambini della scuola dell’infanzia e della primaria Cabrini di corso Archinti si sono ritrovati insieme in un grande cerchio di gioia nel cortile: il motivo è importante e richiesto dall’Ufficio Scolastico Provinciale a tutte le scuole di Lodi di ogni ordine e grado, dai bimbi piccoli delle scuole dell’infanzia ai ragazzi grandi delle scuole superiori.
Ci si ferma tutti quanti intorno alle ore 11 per leggere una poesia di Gianni Rodari intitolata “La luna di Kiev”e riflettere sul valore della pace; il gesto ha forte valenza simbolica..
La luna in cielo è la stessa e illumina senza differenza chi vive in un paese in guerra o chi abita in un paese che ha il dono della pace. Essa porta un messaggio di fratellanza e solidarietà e la convinzione che ogni conflitto al giorno d’oggi possa essere affrontato e risolto con altri strumenti, non con la violenza e la guerra.
I bambini cantano uno slogan gioioso e pacifico che scandisce:
tutti noi vogliamo la pace
pace a te!
pace a te!
La pace infatti non si costruisce da soli, ma necessita dell’impegno ognuno, di entrambe le parti in conflitto.
Si sventolano gioiosamente fazzoletti colorati ad indicare la ricchezza della diversità e l’armonia dei colori dell’arcobaleno, simbolo della pace.
I docenti si prodigano nel continuare il loro impegno verso l’educazione alla pace per ogni studente convinti che sia un compito tra i più importanti.
“La vera difesa dei popoli non può poggiare sulle armi: giacché le guerre (…) non potranno mai assicurare la pace e la prosperità di nessun popolo, finché non si ricorrerà a questo grande armamento della pace che è l’educazione.” Maria Montessori
Anche il Cittadino, quotidiano di Lodi, ha documentato questa manifestazione con un articolo ed un breve video.
